top of page

APPROVATA LEGGE REGIONALE SU "AREXPO" E "MIND"!

COMUNICATO STAMPA  

Approvata Legge regionale su AREXPO e MIND

Simone Giudici(Lega): “Assicurare sviluppo duraturo all’area di Expo 2015”

Milano, 17 luglio.  Approvata Legge regionale in merito alle disposizioni relative alla società Arexpo per la realizzazione del parco scientifico e tecnologico “Milano Innovation District” (MIND). Nel corso del dibattito al Pirellone è intervenuto il Consigliere regionale rhodense Simone Giudici.

“La scelta fatta oggi da Regione Lombardia – spiega Simone Giudici –  ovvero quella di assegnare ad Arexpo il coordinamento per la realizzazione del parco scientifico, va nella giusta direzione per  il bene di un progetto ambizioso. Il Milano Innovation Discrict, meglio noto con l’acronimo di MIND, è una sfida importante, che può ridare utilità e rendere nuovamente attrattiva un’area come quella dell’Esposizione universale del 2015.  Si tratta quindi di sviluppare a pieno tutte le potenzialità di un sito di oltre 1 milione di metri quadri, che ha ospitato una grande manifestazione internazionale, evitando gli errori del passato, cioè il lasciare che una zona che è stata oggetto di investimenti importanti diventi col tempo un sito fantasma. Il concetto chiave è proprio quello di operare una scelta capace di fornire una soluzione di prospettiva, per uno sviluppo duraturo, in grado di portare benefici per tutto il territorio interessato;  in questo senso credo che il MIND sia la soluzione migliore, anche per il comune di Rho, che detiene partecipazioni in Arexpo.

Quello che vogliamo è un hub scientifico e dell’innovazione, un luogo dove si possa promuovere le eccellenze lombarde e nazionali; questa legge è necessaria, ad esempio, per consentire la realizzazione da parte di un soggetto qualificato e competente come l’Università statale di Milano, di progetti come ‘Human Tecnopole’ e ‘Science of Citizen’.

Lo sviluppo dell’area prevede un investimento complessivo notevole, circa 2 miliardi di euro tra pubblico e privato di euro, con la supervisione di Arexpo , che dovrà avere la funzione di stazione appaltante, facendo anche in modo che gli interventi avvengano in maniera coerente e parallela.

Infine la scelta di questa società a prevalente partecipazione pubblica, assicurerà il rispetto dei principi di concorrenza e trasparenza – conclude Simone Giudici – indispensabili considerata l’importanza del progetto.”

 
 
 

Comments


bottom of page