ANCHE IL GARANTE PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA, MASSIMO PAGANI, SI UNISCE A SOSTENERE RAMY.

COMUNICATO STAMPA

Anche il Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Lombardia, Massimo Pagani, si unisce al coro di chi e' favorevole alla cittadinanza italiana per Ramy, il tredicenne di origini egiziane che ieri, durante il sequestro del bus, e' riuscito a nascondere il cellulare e a fare la prima telefonata al 112.

"Ha salvato i suoi compagni. Di fronte a un atto di cosi'

grande eroismo e' giusto riconoscere la cittadinanza italiana" ha detto Pagani. Il Garante ha rivolto "un grande plauso a Ricky, Adam e Ramy, i tre 'ragazzi eroi' protagonisti ieri sull'autobus dirottato e sequestrato a San Donato Milanese. Con il loro coraggio e la loro tempestivita' hanno contribuito in modo determinante a evitare che il sequestro e l'incendio dell'autobus ieri a San Donato finissero in tragedia. La loro storia rappresenta un esempio di generosita' e altruismo, ma denota anche maturita', prontezza di riflessi e senso di responsabilita' fuori dal comune, che meritano di essere portati ad esempio".

Per questo motivo, ha proseguito, "li invitero' nei prossimi giorni qui a Palazzo Pirelli per potermi complimentare direttamente con loro e proporro' al Presidente della Regione Attilio Fontana e al Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi di prevedere uno specifico momento in cui consegnare loro un premio e testimoniare cosi' il grazie delle istituzioni regionali per il loro gesto".